Coltello OPINEL Slim lusso Bubinga con custodia
Opinel è considerato il coltello più diffuso al mondo, per più di cent'anni ci ha reso molti servizi e per molti risulta un prodotto ancora indispensabile. Made in France.
La lama dell'Opinel, sia essa in acciaio al carbonio, o, più recentemente, in acciaio inossidabile, è relativamente corta e larga. Su questa lama si può distinguere, oltre la forma ugnata, che facilita l'apertura del coltello, il famoso simbolo della "mano coronata", stampata o impressa secondo la qualità dell'acciaio. D'altra parte, la punta dell'Opinel è decisamente arrotondata; il profilo della lama, o più esattamente, la sua curvatura, è simile a quello dei coltelli yatagan. È una curvatura particolarmente interessante per l'incisione del legno o per ogni altro lavoro su legno Certo è che questa curvatura è stata, secondo lo stesso Maurice Opinel, un elemento del successo del coltello.
Il manico, nei tipi detti "di base" dell'Opinel, è, per lo più, in faggio invecchiato naturalmente e poi ricoperto da una speciale vernice protettiva. Il contatto con il manico è piacevole e caldo e la forma prominente assicura una buona presa; è importante, anche, il taglio particolare del codolo, che permette il tradizionale "colpo del Savoiardo". I primi possessori dell'Opinel avevano, infatti, l'abitudine di aprire il loro coltello dando un colpo secco sul codolo del manico.
Quanto all'articolazione, questa è - visivamente - costituita da una ghiera girevole in acciaio dolce [modelli VRI]. La ghiera dell'Opinel è assolutamente originale: Presenta una prominenza anulare, che la guida nella sua rotazione intorno alla testa del perno; in più, non è perfettamente cilindrica, ma leggermente obliqua rispetto alla lama, il che assicura il blocco perfetto della lama, anche se, con l'uso, viene a crearsi un certo gioco intorno al perno.
L'Opinel possiede, quindi, due pregevoli caratteristiche formali: la semplicità e la rotondità. Una lama dal disegno molto semplice, un manico costruito in un solo blocco, una ghiera leggermente obliqua: è questo ridottissimo numero di componenti che spiega, con la scelta dei materiali, come l'Opinel sia spesso elogiato per la sua semplicità o la sua "rusticità".